Alimentazione e danza: cosa si può mangiare e cosa no

Per i ballerini l’alimentazione è importantissima e non va assolutamente trascurata; considerando il grande impiego di energie che essi investono nello svolgere questa attività, è ovvio che la loro alimentazione deve essere equilibrata con il giusto apporto di carboidrati, proteine, vitamine e grassi.

L’alimentazione infatti non incide solo sull’essere magri o grassi ma anche sull’energia e la forza che una persona deve avere in base allo sport che pratica: i ballerini, ad esempio, oltre a sviluppare una notevole forza fisica devono anche impegnarsi mentalmente per memorizzare le coreografie!

Dunque, per loro, mangiare sano risulta fondamentale sia per la resa sportiva sia per il loro benessere e la loro salute in generale.

 

Sei un ballerino? Devi mangiare equilibrato

Vediamo dunque come deve essere l’alimentazione di un ballerino:

  1. Carboidrati, rappresentano circa il 60 % dell’apporto giornaliero da consumare fra pane, pasta, cereali e patate.
  2. Proteine, rappresentano il 15 % del fabbisogno da introdurre principalmente attraverso il consumo di carni bianche, pesce, legumi, formaggi, tofu.
  3. Grassi/lipidi, importanti per una buona concentrazione mentale, sono circa il 20/25 % dell’introito alimentare, ma da scegliere principalmente fra quelli monoinsaturi e polinsaturi (che troviamo ad esempio in noci, mandorle, olio extravergine d’oliva, pesce azzurro, salmone ecc) limitando invece quelli saturi (burro, margarine, salumi, formaggi grassi, etc);
  4. Vitamine, fondamentali per un buon funzionamento delle cellule e da assumere attraverso il consumo di almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno (meglio se multicolor).

 

E cosa dire dei liquidi?

Un ballerino deve idratarsi continuamente ed avere sempre un buon apporto di sostanze liquide, fondamentali per regolare la temperatura corporea. Tuttavia bisogna bere piccole quantità  in maniera costante, prima e dopo gli allenamenti.

Purtroppo, spesso si leggono notizie di ballerine/i sull’orlo dell’anoressia a causa della scarsa alimentazione; nulla di più errato, sia da un punto di vista fisico che mentale.

Considerando la quantità di energia che dispendono per i frequenti allenamenti cui sono sottoposti e per l’intenso impegno mentale richiesto dalla disciplina, è ovvio che l’alimentazione dei ballerini dovrà invece essere ricca e adeguata all’aumentato fabbisogno.

 

Cibi si e cibi no

Riepilogando, cosa può mangiare e cosa non deve mangiare invece un ballerino?

Si a carni bianche, grassi “buoni” (mono e polinsaturi) ricchi di omega tre (ad esempio salmone, pesce azzurro), pasta e cereali integrali, legumi, verdura condita con olio extravergine d’oliva e limone, frutta fresca di stagione (soprattutto frutti di bosco, melone, agrumi, uva ecc).

Da evitare: cibi con troppo sale, alimenti fritti, dolci in eccesso.

Inoltre è importante non saltare mai i pasti, piuttosto ridurli in piccole porzioni e mangiare lentamente masticando bene: non dobbiamo mai dimenticare che la prima digestione (ad opera dell’amilasi salivare) avviene in bocca!  Inoltre l’abbinamento nello stesso piatto di cereali integrali e legumi risulta essere molto vantaggioso per il ballerino poiché le fibre, rallentando l’assorbimento del glucosio, garantiscono valori ematici costanti e duraturi di questo zucchero che è il carburante delle cellule, consentendo migliori performances sia mentali che muscolari.

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